Gli stati membri della Comunità europea hanno adottato leggi e direttive adeguate al fine di ridurre al minimo lo smaltimento di RAEE come RIFIUTI MUNICIPALIZZATI MISTI e raggiungere un alto livello di raccolta separata di questo tipo di rifiuto.

Cosa è il RAEE

Come si tratta il RAEE

Perchè RaccattaRAEE


Cosa è il RAEE

RIFIUTI
APPARECCHIATURE
ELETTRICHE
ELETTRONICHE
WASTE
ELETTRIC
ELETTRONIC
EQUIPEMENT

Le simpatiche sigle RAEE e WEEE, sono i termini utilizzati dalle rispettive legislature (italiana e europea) per individuare la categoria di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche:

1. Grandi elettrodomestici
2. Piccoli elettrodomestici
3. Apparecchiature informatiche e per telecomunicazioni
4. Apparecchiature di consumo
5. Apparecchiature diilluminazione
6. Strumenti elettrici ed elettronici (ad eccezione degli utensili industriali fissi di grandi dimensioni)
7. Giocattoli e apparecchiature per lo sport e per il tempo libero
8. Dispositivi medicali (ad eccezione di tutti i prodotti impiantati e infettati)
9. Strumenti di monitoraggio e di controllo
10. Distributori automatici

Come si tratta il RAEE

La legislazione corrente riguarda sia il RAEE proveniente da utenti domestici sia per utenti non domestici, imprese ed enti.
E’ proprio per quest’ultimi che sono nate diverse realtà e consorzi di materiali generici (consorzi di filiera) e aziende con tutte le carte in regola specializzate nel trattamento di questi rifiuti. Per i privati molti comuni, solitamente tramite l’azienda municipalizzata, danno un servizio gratuito di ritiro presso l’abitazione o al cassonetto piu’ vicino previa telefonata.



Perchè RaccattaRAEE

L’idea RaccattaRAEE nasce dalla domanda:
- Che fine fanno i RAEE ?
…..ed in particolare:
- I personal computer ed accessori ancora funzionanti ma dismessi perche’ obsoleti, possono ancora tornare utili?
Queste domande sono state lo stimolo da parte di Monica e altre persone attente al progresso tecnologico per lavoro ma forse piu’ per passione, a cercare il piu’ possibile di intercettare pc ancora funzionanti o facilmente riparabili, provenienti da soggetti vari, per poi prevederne un riutilizzo da parte di chi, per diversi motivi, non abbia facilmente accesso alle nuove tecnologie digitali.